Negli anni 2000 un canale televisivo esploso negli anni 90 dominava la scena con programmi come TRL, Pimp My Ride e Cartoons come DARIA. Esatto! Stiamo parlando di MTV che spesso era il canale numero 8 del vostro telecomando. Tra tutti i programmi però ce ne è uno che più di tutti ricordiamo con piacere. Non so se lo ricordate, ma c’era una volta NEXT, l’antenato di Tinder. Già, proprio così. Ci piace vederlo così perché pensandoci il sistema delle puntate è un po’ quello che il famoso social network moderno ha utilizzato per diventare la community di incontri più famosa al mondo.
Il gioco era semplice ma ti catturava. Un ragazzo o una ragazza venivano selezionati per poter passare del tempo con 5 persone del sesso opposto. Se al primo appuntamento le cose non andavano si poteva urlare: NEEEEEEEXT! E il corteggiatore / corteggiatrice doveva lasciare il posto al prossimo concorrente pronto e carico a giocarsi le sue carte per conquistare il cuore del protagonista della puntata.
Gli spasimanti, tutti dentro a un Pullman scendevano a turno in base alle scelte del leader del gioco che a volte non dava neanche occasione di presentarsi. Diciamo che se a scendere dalle scalette trovavi un ragazzo o una ragazza bruttina ti giocavi subito il NEXT senza perdere tempo. E la cosa faceva molto ridere.
Il rischio logico era che scegliere il secondo concorrente ad esempio ti escludeva la possibilità di conoscere gli altri 3 quindi ogni scelta era molto delicata.
In Tinder non c’è la possibilità di uscire immediatamente con le persone, ma il procedimento è molto simile. Mi piaci? Si. Non mi piaci? No.
Chissà se Sean Rad, Jonathan Badeen, Justin Mateen, Joe Munoz, Dinesh Moorjani, Chris Gylczynski, e Whitney Wolfe. I creatori di Tinder. Si sono ispirati a Next.
Noi oggi l’unica cosa che sappiamo è che un tempo c’era Next, l’antenato di Tinder.
E il mondo non faceva poi così schifo.
@vivaglianni2000