Share the love

I primi anni 2000, gli anni delle pop band e di MTV sulla cresta dell’onda. Tra i vari gruppetti meteora che facevano una canzone e poi sparivano è impossibile dimenticarsi dei The Calling e della loro “Wherever you will go“. Una vera e propria Hit in quegli anni in grado di vincere ben 3 dischi di Platino in tutta Europa ed ancora oggi canzone ascoltata in Radio con oltre 370Mln di visualizzazioni su Youtube.


Alex Band, il cantante della band in un’intervista racconta che la canzone fu ispirata da un triste avvenimento:

«Mio cugino morì, lui e sua moglie erano stati sposati per più di 50 anni, ed io mi stavo solamente mettendo nei panni di lei. Così ho scritto qualcosa su cosa significa perdere qualcuno dopo 50 anni.»

Alex Band

La storia di Alex

Il successo dei The Calling non ha bisogno di altre presentazioni, la loro canzone è colonna sonora ufficiale di tantissimi film e solo per citarne qualcuno possiamo dirvi titoli come: Love Actually, Le ragazze del Coyote Ugly e il nostro Ex con Claudio Bisio.

Il destino però sa essere crudele a volte e dopo un matrimonio sfortunato nato nel 2004 e concluso nel 2009 con Jennifer Sky, attrice statunitense, purtroppo Alex incontra sul suo cammino qualcosa di ancora più triste: una malattia grave che lo perseguita.

Durante un concerto di beneficenza dalla casa di Ryan Cabrera il cantante nel 2013, ha annunciato che l’anno precedente gli è stata diagnosticata la malattia di Parkinson prematura: da allora supporta pienamente la Fondazione Michael J. Fox.

Con la speranza che la salute di Alex possa migliorare lo ringraziamo per averci regalato una delle colonne sonore indelebili nella nostra adolescenza e in quella di migliaia di persone.

Di Staff

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.