Dopo tanti anni è uscita la notizia sconvolgente che Marissa (Misha Burton) secondo gli sceneggiatori non sarebbe mai dovuta morire.
E’ stata la stessa attrice statunitense a confessare che la sua scomparsa dal telefilm è stato un suo volere dichiarando:
“Stavo vivendo uno stile di vita da jet set. C’erano un sacco di alligatori in giro, persone che ti facevano volare e rendere tutto possibile. Era un treno da cui non potevo scendere. Quando sei giovane, puoi farlo, ma dopo un po’ arriverà a schiantarti contro di te”.
Misha Burton
Fu la scelta giusta?
Difficile a dirsi, certo è che la quarta stagione fu proprio un Flop. Tolta la storia di Ryan e Taylor che forse ci può anche stare il resto è davvero bruttino. Nella mente degli sceneggiatori la terza serie doveva concludersi con l’idea di farla salpare al tramonto verso l’ignoto e magari di tornare in qualche episodio, ma lei si è dichiarata contraria.
Le critiche a Marissa
Non tutti lo ricordano ma in quegli anni il personaggio di Marissa era continuo oggetto di critiche. Definita troppo magra e malata mentalmente è sempre stata etichettata come un modello sbagliato per le adolescenti dell’epoca. La stessa Misha Burton diceva sempre:
“Il mio personaggio ha attraversato così tanto, e non c’è davvero più nulla da fare per lei. Ero davvero entusiasta di poter morire, per essere onesti. Penso di essere arrivata al punto in cui ‘Non sono sicura che mi stia divertendo ancora’”.
Misha Burton ad Access Hollywood
Non sapremo mai quale sarebbe stato il finale disegnato dagli sceneggiatori se l’attrice non avesse desiderato così tanto la sua sparizione. Non ci resta che immaginarlo come meglio crediamo e sperare in un eventuale Reboot della serie dopo la recente reunion di Beverly Hills possiamo aspettarci di tutto!