Nel 2000 usciva forse uno dei film più belli della storia del Cinema, lo stesso regista Ridley Scott ha detto che le due cose più importanti che ha fatto nella sua vita sono state: sposare la moglie e aver girato “Il Gladiatore”.
Il film ha vinto 5 Oscar tra cui la statuetta come miglior attore per il bravissimo Russel Crowe, è stato visto in tutto il mondo milioni di volte, ma ci sono dei retroscena che non tutti sanno. Al nostro segnale, scateneremo stupore!
1 • Per Roma è NO
Già, sembra strano ma le scene del film non vennero girate nella capitale.
Quando arrivò in città la proposta di girare il Film all’interno del Colosseo la Città disse di no, per via di lavori di ristrutturazione dell’anfiteatro. Perciò la produzione americana replicò a Malta un Colosseo in scala 1:3 del valore di 1 milione di euro.
2 • Mel Gibson come “primo” Gladiatore
Inizialmente Mel Gibson doveva essere il Gladiatore del Film. L’attore declinò l’offerta sentendosi troppo vecchio per quel ruolo e portò la produzione a scegliere Russel Crowe. Scelta giusta o no? Secondo noi giustissima!
3 • Il Taglio sul volto
In una delle prime scene a cavallo l’attore perse l’equilibrio e venne scaraventato contro dei rami di un albero riportando la ferita sul volto che caratterizzò la sua figura per tutto il film. Chi ha pensato a delle grandissime abilità dei truccatori ha appena scoperto che non era così.
4 • Niente spazio per amori improvvisati
Fino all’ultimo la sceneggiatura aveva opzionato una storia d’amore tra Massimo e Augusta nel finale. Ridley e lo stesso Russel Crowe che più volte modificarono la sceneggiatura decisero di non includerla, non c’era posto nel cuore di Massimo per altri sentimenti al di fuori della vendetta.
5 • Tigri vere sul Set
Per rendere ancora più reali e pericolose le cose di quanto già non lo fossero vennero usate 5 tigri vere sul set. Ovviamente con tutte le precauzioni possibili, ma voi avreste recitato con delle tigri? Complimenti a Russel per il coraggio!