C’era una volta, prima di Facebook, un Social Network innovativo che non seppe sfruttare il successo nel modo giusto. Si tratta di Netlog!
Non sappiamo dirvi quanti iscritti avesse, c’è chi dice 60 Milioni c’è chi dice 100, ma sicuramente negli anni 2000 chi aveva tra i 14 e i 22 anni ed un Pc a casa, con buona probabilità aveva anche un account Netlog.
Il Funzionamento
Proviamo a ricordare ora che cosa determinò il successo di questo Social Network.
Per cominciare partiamo da quello che si poteva fare: non so se ricordate, ma una volta registrati, gli utenti creavano una loro home page, chiamata “Diario” in pieno stile Facebook (pensate che inizialmente Netlog si chiamava Facebox).
Successivamente poi, inserite le informazioni personali, si postavano foto e si creavano le liste di amici, o meglio di utenti seguiti, che potevano ricambiare il favore o meno, e tutto questo era visibile nella vostra home. Diciamo che il concetto di Followers su Instagram può aiutarvi a capire.
A differenza di ogni Social visto prima, Netlog divenne una vera e propria Community di persone divise per interessi, passioni musicali, stili e gusti.
Nelle Home si potevano caricare le proprie Playlist preferite, condividere pensieri con dei post chiamati “Urli” e attraverso Gruppi di interessi comuni, chiamati “Clan” si potevano conoscere ogni giorno persone nuove, inoltre la Geolocalizzazione introdotta dalla piattaforma riuniva gli utenti con un algoritmo in grado di farti trovare sempre persone vicine e chissà se sono nate amicizie o amori che durano ancora oggi. Noi, per farvi un esempio, alcune amicizie conosciute su Netlog le abbiamo ancora.
Mode e __StiLi D ScRiTTuR4__
Ora veniamo alla parte più folkloristica di questo Social.
Se è vero che il Social è lo specchio di un paese, diciamo che in quegli anni l’Italia non è che stesse vivendo proprio un momento culturalmente florido.
Le mode di Truzzi e Emo portarono nel Social una vera e propria ondata di stelline, glitter, foto in bagno e modi di scrivere a dir poco assurdi.
Però piacevano, è strano da spiegare ma tutti SkRiVeVaNo CoSì. Il motivo non si sa, ma era la moda di quegli anni, chissà forse perché per la prima volta nella storia dell’umanità i ragazzi potevano apparire e farsi trovare da altre persone soltanto con un clic. e la cosa sfuggì nettamente di mano.
L’amore ai tempi di Netlog era così, spontaneo e un po’ tamarro. Conoscevi la tipa o il tipo che ti piaceva, mettevi like (o forse no, non ricordiamo se ci fosse la modalità di mettere mi piace), comunque sia commentavi con un: WoW Ke Bell4! Inservi il contatto nei tuoi amici in evidenza e partiva la chat.
Ripensandoci oggi c’è un non so che di __RoMaNtiCo__ in tutto questo xD
Curiosità e fine di un’era
Sul finire degli anni 2000 si faceva sempre più spazio Facebook nei Pc delle persone, con una fondamentale e semplice innovazione: quella di mettere il Nome e Cognome reale sul Social.
Le persone lasciarono così perdere nomi come @Diavoletta87 e iniziarono a utilizzare il loro nome reale. Nel caso di Diavoletta87 non tutti forse sanno che ci stiamo riferendo a una giovanissima Chiara Ferragni, come potete vedere nella foto qui sotto.
L’Influencer italiana più famosa al mondo era proprio così, e come lei anche calciatori e personaggi della tv avevano su Netlog il loro profilo a dir poco BiZzArrO!
Che tempi, a ripensarci oggi c’è del ridicolo in tutto questo, ma all’epoca i ragazzi ci mettevano davvero impegno nel proprio profilo e sarebbe bello poter recuperare i propri dati. Peccato che Netlog sia fallito e dopo un breve periodo di unione con la piattaforma Twoo, sia letteralmente scomparso in un buco nero portandosi via tutti i suoi contenuti. Sul sito infatti troviamo solo una scritta che recita:
“Da aprile 2015, Netlog non è più in funzione.
Grazie per aver usato questo servizio per tanti anni.
Il team di Netlog”.
Che poi forse è stato meglio così, in fondo è anche bello che certi ricordi restino semplicemente dei ricordi e questa fine dona a Netlog un tono ancora più nostalgico.